La cefalea (più comunemente nota come mal di testa) è una malattia che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne e, secondo l’OMS, è la terza malattia più frequente e la seconda più disabilitante.
La cefalea (più comunemente nota come mal di testa) è una malattia che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne e, secondo l’OMS, è la terza malattia più frequente e la seconda più disabilitante. Si stima che il 15% della popolazione ha almeno un attacco al mese. Più del 10% dei bambini soffre di mal di testa cronico.
La cefalea può essere primaria, come nel caso dell’emicrania o della cefalea muscolo-tensiva; ma può anche essere sintomo di una patologia organica (come nel caso delle malattie del cervello) e in questo caso viene definita secondaria.
Sinusite, mal di testa e dolore del viso
La International Headache Association ha introdotto i seguenti criteri per classificare un dolore come derivante dai seni, come nel caso delle sinusiti o sinusopatie:
- mal di testa frontale che si accompagna al dolore che deriva dai denti, al viso oppure alle orecchie.
- acuta o cronica sinusite documentata dalla clinica, esami di laboratorio, TAC, Risonanza Magnetica
- il mal di testa e il dolore facciale insorgono o accompagnano la sinusite
- mal di testa o dolore facciale (o entrambi) che regrediscono entro una settimana dopo la risoluzione della sinusite (curata con farmaci o risoltasi spontaneamente).
- seno frontale: dolore sopra il naso, sulla fronte e dietro gli occhi
- seno mascellare: dolore lateralmente al naso e dei denti superiori
- seni etmoidali: dolore profondo dietro il naso e gli occhi, che si irradia a livello temporale (nelle tempie)
- seno sferoidale: dolore del cranio profondo, dietro gli occhi, frontale e occipitale
Qual’è il ruolo del ganglio sfenopalatino nelle cefalee?
Il ganglio sfenopalatino ha interconnessioni con la corteccia cerebrale (dove nascono le cefalee a grappolo e gli attacchi emicranici) e delle meningi (i foglietti che coprono l’encefalo), attraverso il nervo trigemino. La sua alterata funzionalità conduce alll’attivazione di recettori che inviano impulsi di dolore attraverso il nervo trigemino.
Cos’è il blocco del ganglio sfenopalatino?
Il blocco di un nervo è una procedura che ha come scopo l’interruzione della trasmissione del dolore, anestetizzando il nervo. Nel blocco del ganglio sfenopalatino, un anestetico viene somministrato (nella procedura più semplice) attraverso il naso, per offrire un beneficio immediato al mal di testa.
Quali obiettivi deve porsi un centro cefalee e dolori facciali?
- Diagnosticare in modo preciso e tempestivo il tipo di Cefalea o dolore facciale anche mediante utilizzo di esami diagnostici (Risonanza, TC, Elettroencefalografia ecc.)
- Ricercare i fattori scatenanti gli attacchi
- Valutare la possibilità di una terapia di profilassi, terapia che rallenta la frequenza e
- l’intensità degli attacchi
- Individuare e trattare eventuali co-morbilità tramite una rete di altri Specialisti
- Proporre il trattamento più indicato per il singolo paziente e la specifica sindrome dolorosa.
Dott. Evangelos Panagiotakos
Presso l’Istituto Athena svolge la propria attività il Dott. Evangelo Panagiotakos, Anestesista esperto in Terapia Antalgica.
Presso l’Istituto Athena svolge la propria attività il Dott. Evangelo Panagiotakos, Anestesista esperto in Terapia Antalgica.